Vince Pàstano: Il Segreto del Suono di VASCO LIVE 2024


In un recente video girato sul palco di San Siro, Vince Pàstano, chitarrista di Vasco Rossi, ha descritto in dettaglio il cablaggio utilizzato per il tour VASCO LIVE GIUGNO_024, evidenziando una scelta tecnica coraggiosa e controtendenza: l’uso esclusivo di cavi Reference®, rinunciando completamente ai radiotrasmettitori.

Pàstano, noto non solo come chitarrista ma anche come produttore, arrangiatore e direttore musicale di Vasco, ha spiegato che questa decisione è stata dettata dalla ricerca della massima qualità sonora.

Vince Pastano – VASCO LIVE 2024

Già dal Vasco Live 2022 Vince aveva deciso di passare a Reference Cables per ogni collegamento audio del suo rig, dopo aver apprezzato un sostanziale e impressionante miglioramento sonoro complessivo, sia per il suo setup elettrico che per la sua lap steel guitar.  

Ma… ancora mancava qualcosa per sentire restituito al 100% on-stage il sound che aveva in mente e che aveva faticosamente costruito. Un singolo ma significativo step era infatti ancora da fare ed ha atteso due anni, di  prima di dire basta al “radio” (guitar wirelss system).

Usare un cavo Reference RIC-0-ZERO da ben 15 metri, per collegare la sua chitarra elettrica alla pedaliera, al posto del sistema di trasmissione “radio”, è stata la soluzione vincente e la definitiva conferma che l’intuizione di Vince era assolutamente corretta.

Vince non ha mai avuto un suono così potente, completo, ricco e trasparente come in questo tour e solo Reference Cables poteva offrire un cablaggio custom in grado evitare la minima attenuazione e alterazione del segnale audio anche per lunghezze così importanti e… “anomale”.

La scelta di evitare i sistemi radio è di sicuro audace, soprattutto su un palco complesso e di dimensioni gargantuesche come quello di Vasco Rossi, ma per Vince Pàstano la priorità è il rispetto assoluto del tono autentico della sua chitarra.

Ogni musicista è (ed è giusto che sia così) proprietario geloso del proprio sound, del Tono che lo identifica, sovente frutto di anni e anni di ricerca e sperimentazioni.

È quindi un fatto comprensibilissimo, anzi possiamo dire doveroso, che il musicista senta il bisogno di difenderlo in tutti i modi, partendo da un’attenta scelta di ogni singola connessione della sua catena audio.

Il video di 60 secondi, pubblicato nel canale YouTube di Reference Cables, è un estratto di una clip più lunga di ben 7 minuti e 5 secondi che Vince ha condiviso su Instagram, dove parla in dettaglio di tutta la sua strumentazione per il tour 2024 di Vasco Rossi. Gli appassionati sono invitati a guardare il video completo per una panoramica approfondita e interessante delle scelte tecniche di Vince Pàstano.

Una ricerca sul suono quella di Vince che è coincisa con un desiderio di verità, di ritorno all’essenza, con un progressivo “toglimento” di tutti gli “orpelli” tecnologici che, nella sua visione, lo allontanavano dal cuore del suono: un ritorno dalla bellezza, alla semplicità, all’autenticità, del suono analogico nella sua purezza.

Una scelta di pulizia ed essenzialità “virginale”che ha portato Vince a ridurre il più possibile la sua pedaliera sempre più “leggera” e minimal.

“In un mondo in cui praticamente tutto è finzione, emulazione (anche se spesso credibilissima) del reale, io voglio essere pienamente padrone del mio suono. Il ‘copia e incolla’ non fa per me”.

Quello di Vince, che a una lettura superficiale può apparire un gesto simbolico, stoicamente radicale, pressoché anti-storico e quasi “tecnofobico”, è invece frutto di grande esperienza, sensibilità e di una estrema consapevolezza del suo suono e della propria identità artistica.

I cavi Reference hanno permesso a Vince Pàstano una libertà espressiva che prima era impensabile, la libertà di non dover più accettare come dogma che il suo suono dovesse essere per forza “tradito” per poter arrivare al pubblico.

Entrambi i setup di Vince, sia quello per la chitarra elettrica che quello per la steel guitar, sono stati cablati con cavi Reference dedicati. Si va dai cavi RIC-0-ZERO per lo strumento e i collegamenti send, return e amp-in… alle patch RIC01 per i pedali effetto, dai cavi di potenza testata-cassa RPCM01 a ULTIMO.RCM per la ripresa microfonica, per finire con il RLNEX 3x4mm² “Black Electric series” come cavo di alimentazione dell’amplificatore. Ogni collegamento è stato minuziosamente curato per mantenere intatta ogni informazione sonora nel percorso che il segnale compie nella lunga catena audio, e tutto in doppia copia, perché avere un setup “spare” è doveroso sul palco di Vasco.

Questo approccio rigoroso al suono è condiviso anche dagli altri membri “stringed” della band del Blasco, ciascuno con le proprie specifiche: STEF BURNS (chitarra elettrica), ANTONELLO D’URSO (chitarra acustica) e ANDREA TORRESANI (basso) hanno tutti adottato i cavi Reference per il loro setup, trovando in questo marchio italiano gli unici cavi in grado di restituire il loro sound in modo trasparente e fedele. Tutto questo per un beneficio non solo personale, ma dell’intera band (anche Vasco ha notato un sensibile miglioramento sonoro!) e del fonico di palco e FOH.

Da quando tutti e quattro questi formidabili musicisti si sono “cavisticamente” attrezzati per non perdere nessun dettaglio, la bellezza della stratificazione sonora nel mix ha fatto un salto di qualità enorme: ogni nota è sempre perfettamente intellegibile e il suono complessivo è potente, cristallino e avvolgente come mai prima d’ora.

Reference Cables, grazie alla fiducia di artisti di tale calibro, si conferma un marchio di riferimento per chi cerca qualità sonora senza compromessi, continuando a distinguersi per l’eccellenza dei propri prodotti e per la capacità di soddisfare le esigenze dei musicisti più esigenti.

“Il Vasco Live Giugno_024”  ci ha confidato Vince  “è il tour più bello di sempre”, non solo per il pubblico ma per i musicisti stessi.

Dopo la data “zero” a Bibione (2 giugno), Il tour del Blasco è partito da Milano allo stadio San Siro con 7 date  (07, 08, 09, 12, 15, 19, 20 giugno) e prosegue con 4 date allo stadio San Nicola di Bari (25, 26, 29 e 30 giugno)… tutte SOLD-OUT!

Siamo davvero onorati di aver potuto dare il nostro contributo alla realizzazione di un evento che sta entrando nella storia della musica: uno “spettacolo rock” tra i più potenti ed emozionanti al mondo, con una setlist e un sound a dir poco epici.

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